ZioPatunz
Marco “ZioPanino” Gentili nasce a Firenze il 20 maggio del 1974 e canta più o meno da sempre, ma per molti anni lo fa esclusivamente sotto la doccia.
La svolta arriva nel 1997, quando quasi per gioco si unisce ad un coro universitario intento a preparare la messa in scena del musical Jesus Christ Superstar (1998); la particolarità di questa versione è la completa riscrittura delle partiture corali, ad opera del direttore Piercarlo Ballo, pensata per valorizzare la polifonia di un coro composto da una quarantina di elementi.
Il coro si trasforma presto in associazione, con il nome Tears For Joy, e Marco vi milita regolarmente fino al 2008, prendendo parte a tutti i suoi progetti successivi: Broadway Concert (2000), Music In Their Minds (2003) e One Night In Broadway (2004), tutti spettacoli con brani da famosi musical, nei quali partecipa come corista e in veste solista in molti pezzi (Judas in Jesus Christ Superstar, Seymour in Little Shop Of Horrors, Riff Raff nel Rocky Horror Show, Febo nel Notre-Dame de Paris, Berger in Hair e altri).
Nel frattempo si unisce anche come corista alla compagnia FROG (Florence Rock Opera Group), intenta a rappresentare il Jesus Christ Superstar (2006), e con la quale metterà in scena l’adattamento italiano del musical Rent (2010), ricoprendo il ruolo di uno dei protagonisti, Mark.
La voglia di cimentarsi anche con repertori diversi dal musical lo convince ad accettare la proposta di cantare in una cover band con repertorio rock anni ’70 (fondamentalmente Uriah Heep, con qualche incursione nei Deep Purple, Led Zeppelin e altri). La band non uscirà mai dalla cantina in cui si ritrova per provare…
Nello stesso periodo (2004) riceve anche una interessante proposta da un amico bassista, Lorenzo Billeri, conosciuto durante l’allestimento di Music In Their Minds: mettere su una tribute band del gruppo più geniale e dissacrante del panorama italiano, gli Elio e le Storie Tese.
Marco accetta la proposta, inizialmente con titubanza non reputando la propria voce tenorile particolarmente adatta a pezzi scritti per il timbro baritonale di Elio, poi con sempre maggior convinzione man mano che il difficile repertorio prende forma assieme agli altri musicisti.
Negli anni successivi i Figli Dell’Assoluto cominciano a farsi le ossa nei locali e palchi estivi della Toscana, e vanno incontro ad alcuni parziali cambi di formazione che li fanno infine giungere alla lineup attuale con la quale arrivano le prime importanti soddisfazioni: a dicembre 2009 vengono chiamati a suonare a Milano alla quinta convention del Fave Club, il fan club ufficiale degli Elio e le Storie Tese, durante la quale avranno il piacere di duettare con Paola Folli e Cesareo, rispettivamente corista e chitarrista degli EelST. L’esperienza con Cesareo si ripeterà nel febbraio 2011, durante il concerto tenuto a Prato in occasione della sesta convention del Fave Club.
La “militanza” con i Figli Dell’Assoluto fa guadagnare a Marco il soprannome di ZioPanino, scelto quasi per scherzo, ma che gli resta attaccato addosso come una seconda pelle, al punto che è proprio questo il nome ormai utilizzato da molti amici e conoscenti o col quale viene riconosciuto in pubblico.
Quasi per gioco nasce anche la sua partecipazione allo spettacolo musicale Tribute – The Greatest Show In The World: da bravo fan del duo rock formato da Jack Black e Kyle Gass, “costringe” un gruppo di amici a visionare il film Tenacious D e il Destino del Rock, fantasticando su un improbabile adattamento teatrale. Uno di questi amici, Cristiano Burgio, prende invece molto sul serio quelle parole, e dopo qualche mese si presenta con un concreto progetto di regia offrendo la parte del co-protagonista Jables a Marco, che accetta la difficile sfida di interpretare un ruolo che oltre al canto prevede una consistente dose di recitazione.
Lo spettacolo, sotto l’ala della compagnia Chien Andalou, debutta con successo nel febbraio 2011 al Teatro Dante di Campi Bisenzio (FI) all’interno della rassegna “Florence City Musical”.
La collaborazione con Chien Andalou prosegue con lo spettacolo teatrale Diario Di Un Folle (2011), libero adattamento in chiave adulta di Nightmare Before Christmas, nel quale Marco interpreta un impazzito Santa Claus.
Dal 2013 collabora con l’Associazione Culturale Magnoprog, partecipando come attore e cantante ai musical Hair e Rocky Horror Live ed esibendosi su prestigiosi palchi come il Teatro Romano di Fiesole e il Teatro Nuovo di Milano.
A confermare la versatilità del proprio approccio alle sette note, Marco è al momento impegnato in diverse situazioni musicali: con gli euroTUNZ!, tributo alla musica eurodance degli anni ’90, rivisitata in chiave ironica e scanzonata, il tutto suonato completamente dal vivo; con il trio acustico Street Spirits, assieme a Pietro Guarracino e Vieri Sturlini, che omaggia la musica dei Radiohead riarrangiandone il repertorio per tre voci e due chitarre; con il duo Tenacious Dicks assieme a Federico Piras, suo compare in Tribute, che ripropone in versione acustica (voci e chitarra) il repertorio dei Tenacious D integrandolo ad altri classici del pop/rock; con gli Edipo e il Suo Complesso e la SANDRO.band, accompagnando i due gruppi in veste di corista nei concerti promozionali dei loro nuovi dischi.